''Oggi 29 agosto si è svolto a Roma,
presso la sede di via Botteghe Oscure n. 54, la riunione del
Consiglio
Nazionale dell'Ugl che fa seguito all'ordinanza del Giudice
Cecilia
Bernardo del 6 agosto che aveva sospeso dalla carica di
Segretario
Generale Paolo Francesco Capone''. E' quanto si legge in
una nota
dell'Ugl.
''Con il Consiglio Nazionale di oggi l'Ugl ha ritrovato
l'unità
interna: la candidatura di Paolo Francesco Capone ha avuto
il sostegno
di 24 Federazioni nazionali e di diverse altre strutture
nazionali che
rappresentano più del 90% dell'Organizzazione. Capone ha
ottenuto 136
voti, rispetto al quorum fissato dal giudice a 127 e
corrispondente ai
due terzi del Consiglio Nazionale'', prosegue la
nota.
''Ringrazio la classe dirigente dell'Ugl per la
determinazione e la
responsabilità dimostrata. Oggi si apre una nuova fase che
vedrà l'Ugl
sempre più protagonista e presente nel difendere i diritti
dei
lavoratori -ha dichiarato Capone-. Nel mese di agosto
l'Ugl è stata in
prima linea su temi importanti come quello del bonus
Poletti sulle
pensioni e del caporalato. Da oggi queste ed altre
battaglie
proseguiranno con ancora maggiore intensità e
determinazione''.
Nato il 12 dicembre del 1961, Paolo Capone ha iniziato il suo percorso sindacale in banca, passando attraverso incarichi e responsabilità che lo hanno portato ad essere eletto nel novembre del 2009, e fino ad oggi, segretario nazionale dell’Ugl Sanità. Per oltre 15 anni è stato impegnato nella formazione dei quadri sindacali per conto della Confederazione.